13.1.07

Ferrovie e disagi Pendolari ammessi al Tavolo tecnico

sabato 13 gennaio 2007 cronaca pag. 17
Ieri la riunione in Regione a MilanoFerrovie e disagiPendolari ammessial Tavolo tecnico

I pendolari della tratta ferroviaria Brescia-Milano si sono organizzati e hanno conquistato un posto sotto i riflettori con un loro blog, un sito internet aggiornato con cartella stampa, notizie sui ritardi di giornata dei singoli treni, e anche con manifestazioni (ultima in ordine di tempo la fermata di un Intercity a Romano) e incontri con esponenti del Parlamento. Di tutto per creare attenzione attorno ai loro problemi, che sono in breve: treni in ritardo, sporcizia nelle carrozze, posti «in piedi».Risultato: l’incontro di venerdì in Regione ha dato vita ad un tavolo in grado di elaborare le proteste delle singole tratte ferroviarie, trasformandole in proposte che tengono conto delle esigenze di una rete integrata che serve l’intera regione.L’incontro si è concluso dopo oltre tre ore di scambi di informazioni, osservazioni e proposte. Era il primo incontro «organizzato», su mandato dell’assessorato alle Infrastrutture e Mobilità della Regione, dal Crcu (Comitato regionale consumatori ed utenti) per dare vita alla formazioni del Tavolo, previsto dai contratti di servizio per la revisione del «bonusA» e del sistema delle penali, con la partecipazione di Comitati dei pendolari e altre associazioni. L’incontro nella sede della Regione ha raggiunto l’obiettivo della convocazione, individuando i sei delegati, tre delle associazioni e tre dei comitati, che parteciperanno alle attività del Tavolo che dovrebbe permettere di far tesoro dell’attività dei comitati dei pendolari sorti in questi anni sulle varie linee.Alla riunione è stata convocata ad un orario, le 15, che ha sollevato perplessità, ma anche consensi da parte dei pendolari più impegnati nei comitati. «A quest’ora la maggior parte lavora - ha fatto notare uno di loro - e una convocazione, arrivata quasi inattesa, non ha permesso a molti di partecipare. In ogni caso è il primo tavolo e seguiremo con attenzione quello che farà senza rinunciare a partecipare ai futuri incontri se sarà scelto un orario più pratico o magari indicando la data con molto anticipo. Noi (Comitato pendolari di Romano, Chiari e Rovato) abbiamo ora un nostro delegato al Tavolo, ADELE GHILARDI di Romano: da domani ci saranno per tutti i comitati le informazioni sul sito».Il tavolo tanto atteso è stato insomma costituito; ne fanno parte per le associazioni consumatori Brunelli, Giacinto Brighenti e Gianni Cabinato, i comitati pendolari delle diverse linee sono invece rappresentati da ADELE GHILARDI, Giorgio Daò e Felice Zadrà.Commentando l’incontro ADELE GHILARDI ha riferito: «Il tavolo, il primo che viene costituito, non sostituirà gli incontri e l’attività dei comitati pendolari che seguono le singole direttrici e hanno permesso con il loro impegno questo risultato. Si tratta di un tavolo tecnico che ha il compito di raccordare le diverse istanze e di portarle e proporle ai livelli superiori. Tra i primi compiti che dovrà affrontare ci sarà il discorso dei "bonus", il contratto di servizio che penso saranno gli argomenti del prossimo incontro, che mi auguro potrà essere seguito da altri comitati, e che spero si tenga ad un orario diverso per favorirne la partecipazione».Sull’assenza all’incontro di dirigenti delle Ferrovie ha precisato: «Trattandosi della formazione di un organismo che dovrà presentare le istanze proprio alle Ferrovie, ci è stato spiegato che l’assenza era una scelta precisa, anche considerando che l’organismo che si è formato non prevede decisioni, ma proposte da sottoporre alle Ferrovie».
Giancarlo Chiari

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