10.10.06

«Tariffe più care? Siamo infuriati»

-IL COMITATO DEI PENDOLARI «IN ORARIO»
«Tariffe più care? Siamo infuriati»
«Inaccettabile chiedere agli utenti i soldi per l’acquisto di nuovi treni»


C’è anche Luigi Barbieri, sull’interregionale 2088 del lunedì mattina. E per una volta l’uomo dell’associazione dei pendolari bresciani «In orario» non pensa ai servizi igienici sporchi, ai vetri rotti e a tutte le altre magagne che mette in mostra il treno quotidiano. Nella testa gli gira la proposta «indecente» del nuovo assessore regionale alle Infrastrutture e mobilità Raffaele Cattaneo. «In commissione - ricorda Barbieri - ha proposto di aumentare le tariffe per raccogliere i 50 milioni di euro necessari all’acquisto di nuovi treni: siamo infuriati». Infuriati perché, spiega, «abbiamo già le tariffe più alte d’Italia da sei anni». Tant’è che qualcuno aveva preso l’abitudine di far l’abbonamento a Peschiera, in Veneto, per pagare meno grazie alle tariffe interregionali. Ma a indispettirlo di più sono le «promesse di investimenti fatte a più riprese senza che si sia mai visto niente di concreto». Anche stavolta si tratterebbe di pagare, e «aspettare almeno fino al 2010, sempre che i soldi non vengano poi utilizzati per altri fini». E intanto, «salvo qualche eccezione possiamo solo dire che il servizio è peggiorato».I rappresentanti dei pendolari bresciani sono tanto «infuriati» che hanno persino disertato l’incontro con Cattaneo, il 20 settembre scorso. «Non siamo andati - spiega Barbieri - perché ci aspettavamo risposte alle promesse precedenti relative alla nostra tratta, e non sono arrivate». Si aspettava che arrivassero le 6 motrici 464 «che avrebbero impedito i guasti e le fermate lungo i binari», e i due treni nuovi in sostituzione dei convogli locali. Tutto questo non è accaduto, e «noi vogliamo che prima si mantengano le promesse - avverte Barbieri -, poi e soltanto poi saremo disposti a discutere del futuro del trasporto pubblico in Lombardia». E per dirla tutta, secondo i pendolari dell’associazione In Orario «anche la Loggia e il Broletto dovrebbero muoversi di più per l’inizio del quadruplicamento fra Treviglio e Brescia». mi.va.

Nessun commento: